Nato a Verscio nel 1942, è professore titolare di oncologia medica presso la Facoltà di Medicina di Berna, Svizzera.
Nel 1978 ha creato il Servizio oncologico cantonale ticinese, che nel 1999 è poi diventato l'Istituto oncologico della Svizzera italiana (IOSI) a Bellinzona, Canton Ticino (Svizzera), un istituto che comprende l'oncologia medica, la radiooncologia, la medicina nucleare, le cure palliative, l'ematologia e un'importante divisione di ricerca e di cui è stato direttore scientifico fino al 2017.
Franco Cavalli ha una reputazione internazionale per il trattamento e la ricerca sui linfomi maligni e sui nuovi farmaci.
Nel 1981 ha organizzato a Lugano la prima edizione della Conferenza Internazionale sui Linfomi Maligni (ICML). Fino al 2011 si è tenuta ogni tre anni, a partire dal 2011 a cadenza biennale. È diventato il congresso più importante a livello mondiale sui linfomi maligni.
Nel 1990 ha fondato Annals of Oncology, la principale rivista europea di oncologia medica, di cui è stato editore capo fino all'anno 2000.
Nel 1996 ha fondato l'International Extranodal Lymphoma Study Group (IELSG), che oggi comprende più di 200 istituzioni in 4 continenti. IELSG è il gruppo cooperativo leader nel campo degli studi biologici e clinici nel campo dei linfomi extranodali.
È stato molto attivo anche nel campo della valutazione clinica di nuovi farmaci antitumorali. La qualità del suo lavoro è stata riconosciuta con 24 premi nazionali ed internazionali, tra cui il Petzcoller Award per la particolare dedizione all'oncologia e l'ESMO Lifetime Achievement Award.
È professore onorario presso le Università di Tianjin (Cina), di Biskek (Kirghizistan), di Managua (Nicaragua) e dell'Avana (Cuba). Ha pubblicato più di 600 articoli su riviste specializzate e ha contribuito a numerosi libri sul cancro, tra cui il Textbook of Medical Oncology, assieme a Stanley Kaye (Londra), Heine H. Hansen (Copenhagen) e James O. Armitage (Omaha, Nebraska). Fa parte del comitato editoriale di diverse altre riviste.
Franco Cavalli è stato presidente della Lega Svizzera Contro il Cancro ed è presidente del comitato scientifico dell' European School of Oncology (ESO) e del World Oncology Forum (WOF). È stato Presidente dell'Unione Internazionale Contro il Cancro (UICC) tra il 2006 e il 2008. Dal 2015 è membro del comitato dell'OMS per la selezione dei farmaci essenziali per il cancro.
Attualmente è presidente della Fondazione per l'Istituto oncologico di ricerca con sede a Bellinzona, la quale gestisce l'Istituto oncologico di ricerca (IOR), l'International Extranodal Lymphoma Study Group (IELSG) e l'International Conference on Malignant Lymphoma (ICML).
Tra il 1995 e il 2007 è stato membro del Parlamento Svizzero.
Nato a Mendrisio il 14 luglio 1938.
È stato primario di medicina interna all’ospedale regionale di Mendrisio, di cardiologia all’ospedale Civico di Lugano e professore titolare (ora emerito) dell’università di Berna.
Si è dedicato con grande impegno nella lotta al cancro. È stato presidente della Lega svizzera contro il cancro (1989-1992) e contemporaneamente membro del Consiglio di fondazione dell’Istituto svizzero di ricerca sperimentale sul cancro (ISREC) a Losanna.
Nel l996 ha fondato il Centro amministrativo delle organizzazioni svizzere contro il cancro (Haus der Krebsliga) a Berna. Ha contribuito a creare diverse istituzioni attive nella lotta ai tumori: nel 1991 la Fondazione Ricerca svizzera sul cancro, che ha presieduto fino al 2006; nel 1999 l’Associazione Oncosuisse, che ha presieduto fino al 2006; nel 2007 l’Istituto nazionale di registrazione e di epidemiologia del cancro (NICER), con sede all’Università di Zurigo, che ha presieduto sino al 2018. Dal 2001 al 2012 ha presieduto la Fondazione Swiss Bridge, che raccoglie fondi per la ricerca sul cancro. È vice- presidente della Fondazione ticinese per la ricerca sul cancro (Lugano, dal 1984), della Fondazione per la Scuola europea di oncologia (Bellinzona, dal 1990) e della Fondazione per l’Istituto oncologico di ricerca (IOR), associato alla Facoltà di Biomedicina dell’Università della Svizzera italiana (USI). Nel 1997 ha partecipato alla fondazione dell’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB) a Bellinzona, associato alla Facoltà di Biomedicina dell’USI, e lo ha presieduto fino al 2012. È stato membro del Gran Consiglio ticinese dal 1975 al 1989: ha presieduto la Commissione per la Legge ospedaliera, della quale è stato relatore al Parlamento, che ha dato vita all’Ente Ospedaliero Cantonale nel dicembre 1982. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche. È membro onorario dell’Accademia Svizzera di Scienze Mediche. Per le sue attività nel campo oncologico è stato insignito dello Swiss Award nel 2007 e ha ricevuto la Medaglia della Lega svizzera del cancro nel 2011.
Dal 1999 è Vice-Presidente e membro del Consiglio Direttivo della Fondazione per la Ricerca e la Cura dei Linfomi nel Ticino, ora Fondazione per l'Istituto oncologico di ricerca (IOR).
Nato il 15 febbraio 1960; laureato in diritto all'università di Ginevra e brevetto d'avvocato nel 1986;
Delegato del Comitato internazionale della Croce Rossa tra il 1986 ed il 1988, ha partecipato a missioni in Pakistan e in Libano dove si è occupato dell'applicazione delle Convenzioni di Ginevra alle popolazioni civili e ai prigionieri di guerra.
Tornato in Ticino, ha lavorato per lo Stato presso il Servizio dei ricorsi del Consiglio di Stato poi come capo dell'Ufficio di vigilanza sulle tutele.
Nominato Procuratore pubblico nel 2001 e, dal 2009, Procuratore generale aggiunto presso il Ministero pubblico del Canton Ticino.
Lasciata la magistratura alla fine del 2010, eletto in Gran Consiglio nell’aprile 2011 (fino al 2013) e dallo stesso anno titolare di uno studio legale a Bellinzona.
Dal 2012 sindaco di Bellinzona.
Dal 2021 è membro del Consiglio di Fondazione della Fondazione per l’Istituto oncologico di ricerca (IOR).
Nato a Nesslau (SG) nel 1952
Scuole d'obbligo e superiori
Studi di medicina
Formazione post graduata e carriera accademica
Promozioni e diplomi
Funzioni attuali nazionali
Importanti Memberships
Premi per la ricerca
Dal 2020 è membro del Consiglio di Fondazione della Fondazione per l'Istituto oncologico di ricerca (IOR).
Nato a Coira nel 1962, Boas Erez ha conseguito la maturità scientifica al Liceo di Lugano nel 1981, quindi il Diploma in matematica all’Università di Ginevra nel 1985 e il Dottorato di ricerca in matematica presso la medesima università nel 1987.
È stato assistente all’Università di Ginevra dal 1985 al 1990 e Benjamin Peirce Assistant Professor alla Harvard University dal 1990 al 1993. A partire dal 1993 è stato Professore ordinario di matematica all’Università di Bordeaux, dove ha ricoperto numerosi incarichi direttivi a livello di istituto, di facoltà, di commissioni, di programmi, di collegi dottorali e di progetti scientifici internazionali.
Ha fatto ripetutamente parte del Consiglio d’amministrazione dell’Università di Bordeaux 1, del quale è stato vicepresidente per il quadriennio 2005-2008. Vanta numerose pubblicazioni scientifiche di qualità e ha organizzato regolarmente congressi internazionali nel suo campo disciplinare. Ha una grande esperienza nella coordinazione di progetti di formazione universitaria in partenariato internazionale.
Dal 1° settembre 2016 il Prof. Boas Erez è Rettore dell’Università della Svizzera italiana.
Dal 2016 è membro del Consiglio di Fondazione della Fondazione per la Ricerca e la Cura dei Linfomi nel Ticino, ora Fondazione per l'istituto oncologico di ricerca (IOR).
Il Professor Paolo Ferrari è l'attuale Capo Area medica dell'Ente Ospedaliero Cantonale in Ticino e medico consulente in nefrologia presso l’Ospedale Civico di Lugano. Ha conseguito la laurea e la specializzazione in medicina presso l'Ospedale universitario di Berna ottenendo la certificazione in medicina interna e nefrologia, dopo la specializzazione presso l'Inselsiptal di Berna ed ha ottenuto la certificazione di specialista in ipertensione della Società Europea di Ipertensione (ESH)
Il Professor Ferrari ha lavorato in Australia dal 2003 al 2017, dapprima a Perth, nell’Australia occidentale, come direttore del Dipartimento di nefrologia presso il Fremantle Hospital ed in seguito a Sydney, dove è stato il direttore del Centro di trapianto di reni all'ospedale Prince of Wales. È stato il direttore fondatore del programma australiano dei trapianti di reni crossover e. Nel 2015 è stato insignito della Legione d’Onore Australiana (Officer of the Order of Australia) per i sui contributi nel campo dello sviluppo del trattamento del trapianto di reni.
Il Professor Ferrari è il presidente uscente (2016-2017) della Australian and New Zealand Society of Nephrology (ANZSN) ed è membro di diversi comitati professionali nazionali e internazionali, tra cui ISN, ASN, EDTA, APSN e TTS e editore associato di numerose riviste di nefrologia. È professore aggiunto presso la University of New South Wales di Sydney e professore titolare dell’Università della Svizzera italiana.
Ha stabilito programmi di ricerca nelle vaste aree della nefrologia, tra cui la malattia renale cronica e il trapianto di rene, ha un indice H di 48 e ha pubblicato oltre 200 articoli su riviste peer-reviewed.
Dal 2018 è membro del Consiglio di Fondazione della Fondazione per l’Istituto oncologico di ricerca (IOR) e del Consiglio di Fondazione del Servizio Trasfusionale della Svizzera italiana.
Scuola dell'obbligo e medie superiori in Ticino.
Studi di medicina a Losanna, formazione post graduata in Ticino, Zurigo, Berna, Basilea, Manchester, Francoforte.
Diploma di medico nel 1985, dottorato nel 1988, specialità in medicina interna nel 1993, specialità in emato-oncologia nel 1995.
Titolo di Privat Dozent all'Università di Berna nel 2001, titolo di Professore Onorario all'Università di Berna nel 2007. Dal 01.07.2007 primario di oncologia medica presso lo IOSI (Istituto Oncologico della Svizzera italiana).
Dal 01.07.2011 direttore sanitario dello IOSI (Istituto Oncologico della Svizzera italiana).
Dal 2001 al 2006 è stato Presidente del Gruppo Linfomi presso la SAKK (Gruppo Svizzero per la Ricerca Clinica contro il cancro), inoltre è stato Presidente di molteplici studi nazionali ed internazionali nel campo dei linfomi. È stato per 15 anni direttore del Programma IOSI per il trapianto di cellule staminali.
Membro della commissione scientifica della SAKK, è stato per anni membro del comitato editoriale di "Annals of Oncology" e dell'"editorial board" di Journal of Clinical Oncology. È stato presidente dell'ESMO Publishing Working Group, dell’ESMO Website working group e menbro dell'ESMO Educational Committee.
Dal 1999 è membro del Consiglio di Fondazione della Fondazione per la Ricerca e la Cura dei Linfomi nel Ticino, ora Fondazione per l'istituto oncologico di ricerca (IOR).
Dal 2019 è membro del Consiglio Direttivo della Fondazione.
Nata a Niederdorf nel1965, si laurea in medicina presso l’Università di Basilea nel 1990, dove consegue il dottorato nel 1992. Dopo avere lavorato come medico assistente presso la Thurgauisch-Schaffausisch-Höhenklinik di Davos, è ricercatrice associata del dipartimento di malattie infiammatorie/autoimmuni alla Hoffmann-La Roche negli Stati Uniti. Attiva presso il Claraspital e il Kantonsspital di Basilea, si sposta poi all’Ospedale cantonale di San Gallo, dove ottiene la specializzazione in medicina interna.
Dal 1998 al 2000 soggiorna negli Stati Uniti, lavorando come ricercatrice presso il Dana-Farber Cancer Institute di Boston. Rientra quindi all’Ospedale cantonale di San Gallo, dove è capoclinica del reparto di oncologia/ematologia; lì ottiene la specializzazione in oncologia medica ed è nominata caposervizio.
Nel 2006 ottiene l’abilitazione a libero docente (PD) in oncologia medica presso l’Università di Berna, che nel 2011 le conferisce il titolo di professoressa titolare. Dal 2018 la sua principale attività è concentrata nel campo dell’insegnamento e della ricerca. È professoressa presso l’Università britannica di Manchester nella divisione delle scienze dei tumori, responsabile della ricerca nella terapia sistemica dei tumori genito-urologici; svolge attività di mentoring e si occupa di formazione post-graduata.
Per quanto riguarda la ricerca, ha pubblicato circa 150 articoli su riviste peer-reviewed e per i suoi progetti di ricerca ha ricevuto considerevoli riconoscimenti. È considerata “key opinion leader” a livello internazionale nel campo del tumore della prostata e nelle patologie maligne genito-urinarie. Fa parte dei principali comitati scientifici e delle maggiori società della sua specialità a livello nazionale e internazionale. È spesso chiamata a intervenire come oratrice ai principali simposi internazionali.
Dal 2019 è membro del Consiglio di Fondazione della Fondazione per l'Istituto oncologico di ricerca (IOR).
Nata a Praga nel 1957, è emigrata con i genitori nel 1968 in Svizzera.
Ha finito le scuole dell'obbligo e ha conseguito il diploma di commercio a Thun.
Tra il 1976 e il 1978 è stata impiegata come segretaria presso l'Abteilung für Onkologie, all'Inselspital Bern, dal Prof. K. Brunner.
Tra il 1978 e il 1980 è stata impiegata come segretaria presso il Servizio oncologico cantonale a Bellinzona.
Tra il 1978 e il 1984 è stata segretaria particolare del Prof. F. Cavalli, presidente della SAKK (Schweizerische Arbeitsgruppe für Klinische Krebsforschung).
Nel 1981 ha organizzato la prima Conferenza Internazionale sui Linfomi Maligni (ICML) a Lugano, organizzandola poi ogni 3 anni fino al 2005.
Dal 1981 sino al 2010 è stata segretaria scientifica del Prof. F. Cavalli per compiti speciali.
Dal 1999 è segretaria della Fondazione per la Ricerca e la Cura dei Linfomi nel Ticino, ora Fondazione per l'Istituto oncologico di ricerca (IOR).
Nato a San Gallo nel 1976, Florian Marxer ha conseguito la maturità al Liceo di Feldkirch (Austria) nel 1995. Ha studiato diritto alle Università di Innsbruck (Mag. iur. 2002), Strasbourg (Erasmus 1997/98), Yale (LL.M. 2005), Vaduz (corso di specializzazione in diritto delle società del Liechtenstein 2006) e Zurigo (Dr. iur. 2007). È ammesso all'avvocatura a New York (dal 2006) e nel Liechtenstein (dal 2010) ed è autore di diversi libri e articoli sul diritto del Liechtenstein. Florian Marxer è socio dello studio legale Marxer & Partner Rechtsanwälte (Vaduz) e membro del consiglio di amministrazione di varie società e fondazioni, tra cui la Belvédère Asset Management AG (Glarona) e la Alexander S. Onassis Public Benefit Foundation (Vaduz).
Dal 2016 è membro del Consiglio di Fondazione della Fondazione per la Ricerca e la Cura dei Linfomi nel Ticino, ora Fondazione per l'istituto oncologico di ricerca (IOR).
Dal 2019 è membro del Consiglio Direttivo della Fondazione.
Nata a Saignelégier (Ct. Jura) nel 1964, Alba Masullo ha conseguito la maturità economico-sociale al Liceo di Lugano 1 nel 1985, quindi – dopo alcuni anni di studi universitari in medicina poi abbandonati – il Diploma in psicologia all’Università di Losanna nel 2000 e il Master nelle Medical Humanities presso l’Università dell’Insubria di Varese nel 2004
Ha lavorato in un centro di accoglienza per rifugiati della Caritas e diversi anni nell’ambito della gestione delle risorse umane presso gli uffici di collocamento, quindi 7 anni in qualità di Consulente in integrazione professionale delle persone con un danno alla salute presso l’ufficio dell’Assicurazione invalidità del ct. Ticino. Dal 2003 al 2005 è stata capo progetto per l’implementazione del Centro di accertamento professionale dell’Assicurazione Invalidità a Gerra Piano.
Dal 2005 è direttrice dalla Lega ticinese contro il cancro e in questa veste membro di diversi gruppi di lavoro e commissioni in seno alla Lega svizzera contro il cancro e in seno all’amministrazione cantonale, nonché membro di alcune Fondazioni e Società legate alla ricerca e/o alla presa in carico di persone ammalate di cancro e i loro familiari.
Dal 2008 è membro del Consiglio di Fondazione della Fondazione per la Ricerca e la Cura dei Linfomi nel Ticino, ora Fondazione per l'istituto oncologico di ricerca (IOR).
Nata a Capriasca nel 1960, Elena Maria Pandolfi, dopo una prima lunga esperienza lavorativa nella conduzione aziendale come amministratrice delegata, ha conseguito il dottorato in linguistica italiana all’Università di Berna.
Da oltre un decennio è attiva presso la Divisione della cultura e degli studi universitari in programmi di ricerca in ambito linguistico-culturale maturando esperienze nella gestione di progetti interdisciplinari a livello cantonale e federale.
Dal 2019 è membro del Consiglio di Fondazione della Fondazione per l'Istituto oncologico di ricerca (IOR).
Nato il 4.8.1960, Giovanni Zuercher ha ottenuto il diploma Federale di Commercio nel 1979, e dopo alcuni stage linguistici e professionali all'estero, nel 1986 ha ottenuto il diploma AIBD (ICMA, International Capital Market Association) a Montreux. Lo stesso anno entrava a far parte del gruppo Paribas, svolgendo diversi compiti nell ambito dell Investment Banking e in seguito nella gestione patrimoniale, diventando prima responsabile del mercato Italiano e in seguito Sud Europa per tutto il gruppo. Nel 2001, con la fusione fra BNP e PARIBAS, viene nominato nella direzione generale della nuova banca. Giovanni ha ricoperto per parecchi anche il ruolo di amministratore del fondo di investimento PARVEST in Lussemburgo. Nel 2005, con alcuni partner ha fondato Pentagram wealth managment basata a Lugano e a Ginevra e attualmente ricopre il ruolo di Ceo e membro del consiglio di amministrazione. Fa parte, oltre che della Fondazione IOR, anche del consiglio di alcune fondazioni a scopo benefico.
Dal 1999 è cassiere e membro del Consiglio Direttivo della Fondazione per la Ricerca e la Cura dei Linfomi nel Ticino, ora Fondazione per l'Istituto oncologico di ricerca (IOR).